5 Consigli per arredare con i mobili da esterno
Il giardino o il balcone sono spazi che abbiamo imparato a valorizzare sempre di più negli ultimi anni, complice la pandemia che ci ha portato a rivalutare le aree all’esterno della casa.
Molteplici e pressoché infinite le idee di arredo per realizzare uno spazio gradevole e in grado di rispecchiare il proprio stile. Un aspetto particolarmente importante è la definizione dei mobili da esterno, su cui ci concentriamo in questo articolo. Soluzioni sempre più di design in grado di dare una nota intima, personale e quanto mai originale all’ambiente.
1) La definizione dello stile: il punto di partenza per arredare l’esterno
La prima cosa da stabilire, nel caso dei mobili da esterno, è lo stile che si desidera, esattamente come per gli spazi interni.
Potete pensare a un mood classico, oppure country, minimal, come va molto di moda adesso, ma anche, all’opposto, industrial, più “pesante” e incisivo, per fare degli esempi. Non c’è una regola precisa, l’ideale è quando vi è coerenza stilistica tra l’interno e l’esterno dell’abitazione.
2) Quale materiale, per i mobili da esterno?
La scelta del materiale, nei mobili da esterno, definisce non poco la declinazione dello stile. Fondamentale la ricerca di soluzioni resistenti agli agenti atmosferici, dal momento che l’esposizione alla pioggia, al sole e al vento risulta costante. Che si tratti di plastica, laminato o legno, coprire i mobili, durante la pioggia e nel periodo freddo dell’anno, così da assicurarsi la massima durata nel tempo, si rivela indispensabile.
3) Soluzioni di arredo modulate in base allo spazio
Stile, materiali e tutti gli altri elementi da considerare nella definizione dei mobili da esterno non possono non essere valutati in base alla metratura effettivamente disponibile.
Un’opzione da non sottovalutare è quella dei mobili cosiddetti salvaspazio, come ad esempio gli armadi, in grado di accogliere gli oggetti che risulta più comodo avere fuori con sé. Per non parlare poi degli elementi di arredo pieghevoli, dalle sedie, ai tavoli fino agli sgabelli, capaci di dare una praticità in più a fronte del massimo comfort, nella fruizione come nella disposizione.
4) Creare un piccolo salotto
Non sono forse il balcone e il giardino gli ambienti per eccellenza in cui rilassarsi, leggere, riposare, staccare la spina? Creare una sorta di piccolo salotto, inserendo divani, chaise longue, pouff, tavolini e poggiapiedi si rivela una soluzione intrigante e funzionale, così da offrire la massima vivibilità allo spazio.
Non potranno mancare nemmeno i cuscini, così da sentirsi circondati da un’atmosfera leggera come non mai. La scelta dei colori e del materiale è da valutare, nel caso dei mobili da esterno in versione salottiera, sempre in virtù dello stile.
5) Ospitare all’aperto
Il balcone o il giardino sono luoghi in cui viene naturale ospitare gli amici, a pranzo o a cena, quando le temperature iniziano a salire, così da rilassarsi insieme al fresco. I mobili da esterno è necessario che vengano pensati anche secondo questa funzione, garantendo il massimo comfort e un impatto estetico d’effetto. Potete, inoltre, aggiungere degli elementi di arredo in più, soprattutto la sera, come candele, luci a led e persino delle lanterne. Per non parlare delle piante. Un contesto green, unito a mobili declinati a regola d’arte, rende lo spazio all’aperto semplicemente perfetto.