Cannabis legale per uomo e animali: l’olio CBD

Cannabis legale per uomo e animali: l’olio CBD

La cannabis legale è una varietà di canapa che si distingue per una percentuale molto ridotta di THC e questa caratteristica fa sì che non siano presenti gli effetti psicotropi. In Italia i valori di riferimento ammessi di tale sostanza devono essere compresi entro lo 0,6%: a queste condizioni il consumo di cannabis legale non presenta controindicazioni per la salute. E anzi, diversi studi mostrano addirittura come il suo utilizzo possa avere conseguenze benefiche grazie alla concentrazione di CBD. 

Cannabis legale: cos’è il CBD

CBD e THC sono due molecole tipiche delle piante di canapa: il THC è la frazione che sostanzialmente produce l’effetto allucinogeno o psicotropo e che nella cannabis legale è presente in percentuali estremamente basse. Il CBD è la sigla che indica il cannabidiolo, che invece è presente in alta concentrazione anche nelle varietà di canapa legale. 

L’attenzione verso questa molecola è cresciuta nel corso degli anni anche per via del commercio crescente della marijuana light. Diversi studi dimostrano come il CBD non sortisca effetti psicoattivi e sia invece particolarmente benefico per l’organismo e per il sistema immunitario. La sua presenza nella pianta mitiga gli effetti del THC, equilibrandoli. La cannabis legale è particolarmente versatile nell’utilizzo proprio per l’elevata presenza di CBD che tra le varie proprietà confermate annovera quelle analgesiche, antinfiammatorie, antipsicotiche, ansiolitiche e secondo una ricerca pubblicata nel 2020, il CBD da cannabis legale può anche migliorare le funzioni cognitive.

Dall’uomo agli animali: cannabis legale e olio CBD

Ci sono diversi formati di CBD che possono essere acquistati in negozi fisici e e-commerce, ad esempio integratori in capsule, cristalli, tisane, infiorescenze e oli. Questi prodotti a base di cannabis legale si differenziano tra loro per le concentrazioni degli attivi, le destinazioni d’uso e per i modi di assunzione.

Tra i vari formati citati, è soprattutto l’olio CBD ad essersi fatto strada anche in campo veterinario, dopo aver osservato i benefici sull’uomo: l’olio contiene il principio attivo CBD in forma pura a concentrazione variabile a seconda della destinazione. Distinguiamo a tale proposito gli oli full-spectrum che contengono tutte le sostanze della pianta (compresi dunque minerali, proteine, vitamine, grassi, flavonoidi e ovviamente i cannabinoidi CBD e THC) e gli oli puri esclusivamente a base di CBD isolato, formulati per sfruttare le sue specifiche proprietà.

Gli oli CBD destinati ad uso veterinario presentano normalmente concentrazioni di CBD inferiori rispetto gli oli ad uso umano, ma a seconda della situazione il dottore potrà suggerire un trattamento specifico. L’olio CBD per animali domestici è indicato per cani, gatti e altre specie: nonostante non tutte le formulazioni necessitino di ricetta (come gli oli CBD provenienti da cannabis legale) si tratta di prodotti da utilizzare preferibilmente sotto la supervisione del medico che stabilirà anche le modalità d’uso. Non necessariamente infatti sarà prevista la somministrazione orale ma potrebbe essere suggerito anche un semplice massaggio per sfruttare le qualità lenitive dell’olio: ad ogni modo sull’etichetta di ogni prodotto è specificata la modalità d’uso consigliata.

Cannabis legale per animali: a cosa serve il CBD

Molti disturbi che riguardano l’uomo sono diffusi anche presso i nostri compagni a quattro zampe: anche gli animali possono essere trattati con olio CBD, ad esempio in caso di nausea, ansia. stress, difficoltà ad addormentarsi, sonno agitato e mancanza di appetito. Il trattamento a base di CBD può rivelarsi particolarmente efficace anche nel trattamento di convulsioni e attacchi epilettici.

Questa molecola riesce a riequilibrare i cicli naturali all’interno dell’organismo sia dell’uomo e sia degli animali: il CBD infatti interviene sul sistema endocannabinoide che è composto da neurotrasmettitori che controllano  l’umore, il sonno, l’appetito, le emozioni e si trovano nel cervello, nei tessuti, negli organi e nelle cellule. 

Per quanto riguarda il dosaggio, è sempre bene consultarsi con il proprio veterinario di fiducia soprattutto nei casi in cui l’animale stia già seguendo qualche terapia o soffra di intolleranze e allergie: si raccomanda di iniziare da un dosaggio basso dell’olio CBD proveniente da cannabis legale, aumentandolo finché non si iniziano ad osservare gli effetti. In questo modo si andranno anche a evitare possibili effetti collaterali.