Auto elettriche: perché scegliere il nuovo

Auto elettriche: perché scegliere il nuovo

La mobilità elettrica è un domani già presente. L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ci ha permesso di vedere sulle nostre strade mezzi elettrici e ibridi. Anche il panorama stradale sta mutando, con l’installazione delle iconiche colonnine di ricarica.

Può sorgere un dilemma: esistono offerte di auto elettriche usate? La risposta è sì, ma potrebbe non essere la scelta migliore da fare. Scopriamo insieme perché.

Anni di evoluzione e rivoluzione

La tecnologia delle auto elettriche è in costante evoluzione. Ciò significa che la differenza, con modelli di pochi anni fa, è davvero sostanziale.

Tra le caratteristiche più importanti citiamo l’autonomia, uno dei temi di maggiore interesse per chi sceglie un’auto elettrica, visto anche che le colonnine, almeno nelle periferie del nostro Paese, non sono ancora così presenti.

Auto elettriche di qualche anno fa possiedono una autonomia minore rispetto a oggi, anche di diverse centinaia di chilometri: fino a qualche anno fa il limite massimo a cui aspirare erano 300 chilometri di autonomia, mentre oggi non è raro trovare auto elettriche che superino i 500 chilometri con una sola ricarica.

La stessa argomentazione possiamo riferirla anche alle auto ibride, dove elettrico e carburante lavorano insieme per la massima efficienza e i minori consumi.

L’evoluzione tecnologica ha reso le auto ibride molto più performanti, e scegliere l’usato potrebbe farci trovare un veicolo già antiquato verso queste nuove tecnologie.

Scegliere il nuovo è una ipotesi da non sottovalutare, almeno in questo segmento.

La scelta del nuovo e gli ecoincentivi

Scegliere il nuovo ci porta la possibilità di utilizzare gli ecobonus messi a disposizione dalle istituzioni. Di cosa stiamo parlando?

La mobilità sostenibile è un importante obiettivo, e per raggiungerlo vengono stanziati ogni anno dei fondi, chiamati ecoincentivi o ecobonus, per aiutare e sostenere le persone nel passaggio alla mobilità elettrica.

Questi bonus, presenti sia su base nazionale che su base regionale, possono arrivare a un valore davvero notevole, a seconda della situazione. Insieme alla rottamazione del nostro usato possiamo arrivare a gestire circa 10.000 euro di bonus. Con un valore simile è necessario rivedere la nostra prospettiva, rivalutando la possibilità di un nuovo veicolo elettrico o ibrido.

Una tecnologia ormai matura

La tecnologia elettrica è ormai matura, ma ciò non significa che non migliorerà nei prossimi anni. Siamo arrivati a un livello standard davvero buono, tra efficienza, consumi e performance, e ciò può fare la differenza nel vivere la nuova mobilità elettrica.

L’evoluzione di questa tecnologia non deve comunque fermarci ad aspettare il momento giusto: se è vero che nei prossimi anni l’innovazione continuerà, non significa che gli attuali modelli invecchieranno precocemente. Anzi, è vero il contrario: i modelli elettrici attuali stanno definendo lo standard della prossima produzione elettrica.

Per cui non è il momento di aspettare, quanto il momento di agire, per fare la propria parte per la sostenibilità ambientale.

Un’auto elettrica per ogni situazione

Il fatto che la tecnologia sia ormai matura lo dimostra l’arrivo sul mercato di modelli diversificati tra loro, come nel caso di Volkswagen e la sua ID. 4, l’auto in formato SUV interamente elettrica.

L’elettrico e l’ibrido sono così pronti a competere in ogni segmento, e per ogni tipo di necessità. Per chi cerca la sportività, per chi cerca gli spazi, per chi cerca la comodità: la mobilità elettrica sa oggi offrire ciò che il pubblico desidera, senza alcun limite.