Cacciavite a cricchetto: vale la pena comprarne uno?
Ultimamente, professionisti e amanti del fai da te non parlano d’altro che del cacciavite a cricchetto; a quanto pare, è una vera e propria rivoluzione! Rende qualsiasi lavoro più semplice, veloce e meno faticoso.
Si tratta solamente dell’ennesima moda passeggera, oppure il cacciavite a cricchetto vale davvero i soldi che costa? Sì, perché a livello di prezzo, è molto più caro di un cacciavite tradizionale e persino di un intero set di cacciaviti.
Ebbene, nell’articolo di oggi proviamo a rispondere a questa domanda riportando tutti i vantaggi e gli svantaggi di questo strumento. Se ti stavi chiedendo se comprarne uno, oppure no, sei decisamente nel posto giusto.
Cos’è un cacciavite a cricchetto
Prima di discutere i vantaggi e gli svantaggi del cacciavite a cricchetto, assicuriamoci di essere tutti sulla stessa lunghezza d’onda. In questo articolo non parliamo della chiave a cricchetto, ma del cacciavite, quello che, a prima vista, assomiglia in tutto e per tutto a un comune cacciavite.
Al suo interno, però, nasconde un meccanismo chiamato, appunto, “cricchetto” che consente allo strumento di muoversi in entrambe le direzioni, ma di trasferire la torsione alla vite solo quando girato in un verso.
I cacciaviti a cricchetto ormai si trovano ovunque: nei negozi e sui siti Internet specializzati come RS, nei punti vendita di attrezzi e persino nei supermercati. Ma vale davvero la pena comprarne uno?
I vantaggi
Uno dei motivi per cui il cacciavite a cricchetto è così apprezzato è la velocità con cui permette di svolgere il lavoro, soprattutto quando ci si trova con tanti elementi di fissaggio da allentare o serrare.
Effettivamente, è proprio così! Quando si usa un cacciavite tradizionale, dopo ogni “giro” bisogna sollevare lo strumento e riposizionarlo per poter compiere un altro movimento. Molti non si rendono neanche conto di quanto questo aspetto possa incidere sul lavoro sia in termini di tempo, sia in termini di fatica. Con il cricchetto, invece, si possono saltare questi passaggi e girare direttamente l’attrezzo avanti e indietro senza sosta.
Molti cacciaviti a cricchetto hanno le punte intercambiabili e magnetizzate. Ciò significa non solo che questo strumento consente di perdere molte meno viti, ma anche che puoi usare un solo strumento per avvitare e svitare elementi di fissaggio con dimensioni e profili diversi. Non dovrai mai più portare con te un ingombrante set di cacciaviti: ne basta uno, a cricchetto, con le punte intercambiabili.
Infine, quando si lavora su elementi di fissaggio molto piccoli, come quelli di tablet, smartphone, oppure dei monitor per computer, è possibile usare il cacciavite a cricchetto come una sorta di chiave aggiungendo una bussola standard al posto della punta.
Gli svantaggi del cacciavite a cricchetto
Abbiamo visto che il cacciavite a cricchetto è uno strumento fantastico, ma non privo di difetti. Prima di tutto, come già anticipato, ha un prezzo molto più elevato rispetto agli strumenti tradizionali e, a seconda del brand, può diventare poco accessibile, soprattutto per chi ha bisogno di strumenti per il tempo libero.
Secondariamente, succede spesso che gli utenti meno organizzati perdano le punte e si ritrovino ad avere un attrezzo pieno di potenzialità che non possono più sfruttare. Certo, le punte si possono acquistare separatamente, ma hanno un costo elevato.
Infine, i cacciaviti a cricchetto sono più delicati di quelli classici: una caduta o un urto potrebbero creare danni irreparabili al meccanismo del cricchetto che renderebbero l’intero cacciavite inutilizzabile. Inoltre, non possono essere assolutamente usati per aprire barattoli sporchi di vernice, ad esempio, oppure raschiare superfici, praticare fori e segni o svolgere altri compiti per cui non sono stati progettati.