Cannabis legale: perché e quali sono le proprietà benefiche

Come ben sappiamo, nel nostro paese è ormai legale sia la vendita che l’utilizzo della cannabis light. Nonostante questo, quest’argomento è ancora spesso e volentieri motivo di dibattiti e su di esso c’è ancora molta confusione. Tuttavia, parliamo di una sostanza in grado di apportare numerosi benefici a coloro che ne fanno utilizzo.

Prima di vederli nello specifico è bene fare una distinzione tra marijuana e cannabis: la prima è infatti una sostanza psicoattiva, mentre la cannabis è un genere di piante e non tutte le tipologie contengono sostanze psicotrope. La cannabis vanta la presenza di 80 cannabinoidi ma i più noti sono principalmente due: il CBD e il THC. Ad essere legale è la prima tipologia in quanto questo tipo di cannabis ha bassissime quantità di THC, che ha invece effetti psicotropi, cioè provoca euforia. La CBD è invece considerata come cannabis light, avente invece effetti benefici e sedativi.

Il cannabinoide legale: tutto quello che c’è da sapere sul CBD

Come abbiamo avuto modo di vedere, il CBD contiene al suo interno quantità davvero basse di THC e per questo motivo non si tratta di un prodotto stupefacente. Di conseguenza, rientra nei limiti consentiti dalla legge italiana e può essere dunque acquistato e assunto in totale tranquillità. La marijuana light dunque, grazie alla presenza del CBD e alla pochissima quantità di THC riesce ad apportare i benefici desiderati grazie al primo, senza gli effetti collaterali del secondo.

Non vi sono quindi controindicazioni, ma anzi: dopo aver assunto la cannabis (che può essere acquistata su https://www.justmary.fun/, dove è disponibile anche la Maria Salvador by J-AX) è possibile anche mettersi alla guida, senza andare incontro a sanzioni. Tuttavia in questo caso si tratta di una questione molto soggettiva: ogni individuo infatti può reagire in maniera differente a questa sostanza e per tale ragione bisogna sempre prestare particolare attenzione.

Cannabis legale: quali sono i principali benefici?

Alcuni studi scientifici hanno dimostrato i numerosi benefici del CBD, che riguardano in particolar modo la salute, sia dal punto di vista fisico che psicologico. Anche secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha giudicato positivamente la cannabis legale, che quindi può essere utilizzata in ambito terapeutico, poiché utile per alleviare i sintomi di alcune malattie. Il CBD è innanzitutto un ottimo antinfiammatorio: una delle principali proprietà benefiche è infatti proprio quella di ridurre e alleviare situazioni di dolore o di infiammazione. Produce dunque un efficace effetto analgesico. All’interno della cannabis legale è presente un cannabidiolo avente notevoli proprietà rilassanti: per questo motivo la cannabis è particolarmente indicata anche per chi soffre di insonnia poiché può agire notevolmente sulla qualità e sulla quantità del sonno.

La cannabis che non contiene elevate quantità di THC è particolarmente indicata anche per chi soffre di disturbi d’ansia. Grazie ai suoi principi attivi infatti, riesce a regolare in modo efficace il tono dell’umore, favorendo il rilascio di alcune sostanze e riducendo gli stati d’ansia. E’ un ottimo alleato anche contro la depressione. Ritornando alla salute fisica, il CBD rappresenta un valido supporto per contrastare la nausea: vanta infatti la presenza di proprietà antiemetiche che gli consentono di ridurre gli episodi di nausea e vomito, in particolar modo per quanto riguarda la persone che subiscono la chemioterapia.