Estate tempo di barbecue: i consigli per non sbagliare
La bella stagione è alle porte e la voglia di stare all’aperto si fa sempre più forte, ancor di più dopo mesi e mesi in cui la fase pandemica sta costringendo a tante misure restrittive.
Per chi possiede un giardino, un terrazzo o anche un balcone abitabile l’arrivo delle temperature più calde proietta verso la possibilità e la voglia di organizzare eventi, anche intimi e piccoli, per stare all’aperto e godere di momenti sereni e rilassanti. Ecco che organizzare un gustoso e divertente barbecue sarà certamente una bellissima idea.
Il barbecue perfetto
Ma cosa è necessario per organizzarne uno che sia davvero perfetto?
La cosa più importante è, ovviamente, avere il barbecue. Se non se non lo si possiede sarà necessario acquistarlo badando a sceglierlo secondo le proprie esigenze e possibilità.
I modelli di barbecue presenti sul mercato sono tanti ed ecco che la scelta deve essere ben valutata. I fattori in base a cui selezionare i prodotti sono diversi e forse tra i primi c’è da inserire lo spazio che si ha a disposizione, ma anche il tempo che gli si potrà dedicare.
Ma c’è anche un altro fattore importante da tenere in considerazione e riguarda il palato, insomma il barbecue deve andare anche incontro al gusto e al sapore che conferisce ai cibi.
Le modalità di cottura, infatti, sono uno tra gli elementi che delineano delle differenze tra i vari apparecchi in commercio.
Per quanto concerne, proprio, quest’ultimo aspetto i barbecue proposti sono:
- a gas, che possono avere sistemi di bruciatura a lunga durata per una perfetta distribuzione del calore. Ma esistono quelli a cappa-forno basculante che ingombrano poco e hanno un alto rendimento;
- a carbonella, semplici e pratici da pulire alcuni tra questi modelli hanno una doppia presa d’aria che consente una combustione ideale della carbonella che in questo modo non perde la cenere. Inoltre, consentono una facile rimozione della cenere e risultano per quei motivi molto pratici.
La scelta sull’acquisto deve essere fatta in base all’impiego che se ne deve fare, ma si può tenere in considerazione anche un altro aspetto. Questi differenti sistemi di funzionamento influiscono molto sul gusto finale che avrà il cibo una volta servito in tavola. Ad esempio, l’impiego del carbone in generale e di quello che deriva dalla legna in particolare dona un aroma molto gradevole e naturale ai cibi.
Insomma, tra un barbecue che cuoce servendosi di gas e quello che utilizza la carbonella può esistere una lieve differenza nel gusto finale delle pietanze preparate.
È bene anche valutare il tutto anche nell’ottica della reazione di Maillard, croce e delizia della carne alla brace e non solo.
Altro elemento da considerare in fase di acquisto è l’utilizzo che del barbecue si vuole fare. Esistono, infatti, quelli in ghisa o portatili. I primi non sono trasportabili e dunque perfetti per essere sistemati in giardino o su un terrazzo; i secondi invece proprio per la caratteristica di poter essere trasportati si adattano bene a qualsiasi luogo e sono ideali per rallegrare scampagnate o gite in montagna o al mare.
Come adoperarlo
Il barbecue non è solo fare un acquisto azzeccato. Ma è anche saperlo adoperare al fine di tirar fuori pietanze che soddisfino i palati più esigenti. Mentre quelli a gas o elettrici non hanno bisogno di grandi preparazioni, il barbecue che cuoce a carbonella esige una ottimale preparazione della brace.
Per questa operazione occorreranno:
- carta di giornale
- legnetti
- carbonella
Bisogna formare una piccola montagna partendo dal posizionare la carta sul fondo, quindi i pezzetti di legna e infine la carbonella.
A questo punto si può dar fuoco alla carta e aspettare che la carbonella inizi a prendere un colore rossastro. Avviato questo processo si può aggiungere dell’altra carbonella in modo da creare un tappeto per la lunghezza della griglia e aspettare che diventi rovente.
Si tratta di un’operazione che può richiedere del tempo quindi bisognerà avere un po’ di pazienza ed aspettare che sotto la brace inizi a crearsi della cenere bianca.
A questo punto il fondo costituito dalla brace sarà pronto per avviare la cottura di carne, pesce o verdure.
La brace può essere resa anche particolare bruciando al suo interno spezie o erbe, ad esempio il rosmarino che va benissimo per qualsiasi cibo da cuocere col suo aroma. Ottimo l’impiego della menta nel caso della preparazione di verdure alla griglia.
Semplice il funzionamento di quello a gas. Bisogna aprire il rubinetto della bombola e schiacciare il pulsante che dà avvio al fuoco che riscalda la griglia.
Gli attrezzi per il barbecue
Per effettuare le operazioni necessarie alla cottura e alla preparazione della brace, nel caso di barbecue a carbonella, sarà importante munirsi di appositi attrezzi.
Ciò che occorre avere a portata di mano sono il forchettone, la paletta e la pinza. Attenzione che siano realizzati in acciaio inox e abbiano il manico rivestito in legno per non rischiare brutte scottature.
Attraverso tutti questi piccoli accorgimenti il barbecue sarà perfetto.