Gli impieghi delle traduzioni dal fiammingo all’italiano

Gli impieghi delle traduzioni dal fiammingo all'italiano

La lingua fiamminga viene parlata in molte regione del Belgio e presenta tanti dialetti che spesso sono incompatibili fra loro per pronuncia e lessico.

È una delle tre lingue ufficiali della zona, insieme a olandese e francese, con 6 milioni di parlatori e dal punto di vista grammaticale deriva dalla lingua parlata nelle regioni dei Paesi Bassi, con la quale ha molti punti in comune, ma sostanziali differenze di pronuncia, un lessico in alcuni casi nettamente incompatibile e soprattutto la presenza di formule consuetudinarie specifiche.

Traduzioni professionali italiano-fiammingo

Per molti documenti il professionista che viene incaricato della tradizione deve rispettare un doppio standard, in base alla destinazione di uso del testo.

Il primo caso è quello destinato al grande pubblico e che non richiede la deposizione della firma in tribunale. Si tratta ad esempio di narrativa, fumetti, siti internet, manuali tecnici e altri argomenti di uso comune e non critico.

Il secondo invece richiede un traduttore dal fiammingo all’italiano (come Pierangelo Sassi) che sia non soltanto capace ma anche certificato e in possesso di una firma presso un Tribunale di riferimento per la redazione di documenti con valenza in ambito giudiziario e amministrativo.

Questo perché nel caso di traduzioni di atti pubblici il traduttore dal fiammingo deve rispondere di eventuali inesattezze che possono inficiare anche in maniera grave il proseguo di un processo con tutti i conseguenti danni economici, morali e civili, oltre che quelli che riguardano il settore penale.

La traduzione di atti legali e giudiziali richiede anche la conoscenza di una grande quantità di formule di rito che devono essere sostituite a quelle presenti in italiano, perché la traduzione alla lettera non è valida.

Le frasi di rito sono estremamente importanti, perché in alcuni casi la loro assenza o forma incongruente con la consuetudine fiamminga determina il rigetto del documento, a prescindere alla validità di tutto il contenuto.

Traduzioni per usi generali italiano-fiammingo

Per quanti invece guarda traduzioni più leggere, si è bene e si tratti sempre di traduzione di livello professionale, destinata ad ambiti con specifiche esigenze di attendibilità, come quella di manualistica e di letteratura anche di settore, è praticamente obbligatorio rivolgersi ad un professionista.

Questo se non si vuol rischiare di snaturare il senso di un testo, utilizzando locuzioni e parole sinonimi che che però non fanno parte del gergo punto. È il caso ad esempio del lavoro del traduttore dal fiammingo all’italiano per il settore medicale, scientifico e ingegneristico, di quello farmaceutico, della letteratura clinica e della filosofia, che richiedono una conoscenza approfondita della lingua fiamminga, proprio in questi campi.

Le tipologie di servizio che possono essere richieste a un professionista sono la traduzione di siti e portali internet, romanzi fumetti e racconti, manualistica tecnica e non, documentaristica e testi di divulgazione anche per ambiente universitario.

Inoltre, in alcuni casi si possono anche richiedere traduzioni di documenti storici con forme desuete, oltre che interi portali internet, newsletter aziendali e pagine social che richiedono un più ampio ambito di condivisione.

Optare per una traduzione automatizzata come quella dei servizi che si trovano comunemente on-line, molto spesso condanna a dover revisionare più volte un testo a causa della perdita di significato di alcune frasi, del fraintendimento di termini che vengono tradotti fuori contesto e altre brutture.

A fianco a questo, però, c’è soprattutto l’impossibilità di utilizzare prodotto per scopi legali e giudiziali come contratti, atti tribunale, sentenze, deposizioni di testimonianze e testamenti, perché manca la firma a garanzia e a certificazione di validità.

Bisogna poi tenere in considerazione il fatto che un traduttore della lingua fiamminga professionista è anche dotato della capacità di giudizio necessaria per adattare alcune parti del testo all’italiano e viceversa, evitando quindi lo sgradevole problema del lost in translation.

Si tratta della situazione in cui alcune locuzioni e frasi vengono tradotte all’impronta senza suscitare l’effetto desiderato nell’altra lingua o molto peggio causando risentimento da parte di un pubblico lettore suscettibile.