Librigame, cosa sono e come funzionano?

Librigame, cosa sono e come funzionano?

Ci sono molti modi di leggere, molte maniere di giocare e di farsi coinvolgere in storie e avventure di ogni tipo. I librigame sono un modo senza dubbio stimolante per farsi rapire da un romanzo, potendo però anche compiere scelte che avvicinano l’esperienza di lettura a quella di un gioco di ruolo.

Un libro game è una sorta di ipertesto, che nasce però prima di Internet e del concetto di link come lo intendiamo oggi. Nel corso degli anni questi particolari libri hanno saputo resistere alla concorrenza di giochi e videogiochi sempre più evoluti a dimostrazione del fatto che è la fantasia il principale ingrediente per divertirsi e che la mente umana è il miglior processore per farlo.

Su fantasiastore.it sito di riferimento per gli amanti dei giochi di ruolo c’è anche una fornita sezione interamente dedicata ai librigame che fa capire molto bene come questa tipologia di libri possa spaziare tra differenti generi e intercettare quindi vari target di lettori e giocatori, di tutti i tipi e di tutte le età.

I librigame offrono al lettore tutta la bellezza e l’avventura di un romanzo fantasy, horror o fantascientifico, ma gli permettono di calarsi a pieno nei panni del protagonista, scegliendo bivio dopo bivio che strada seguire e naturalmente danno anche la possibilità di barare, o di rivivere l’avventura compiendo scelte differenti.

In queste storie ci si trova sempre davanti a delle scelte da compiere, alcune volte sono quasi obbligate, ma in genere caratterizzate da massima libertà. Questo è il fascino unico del libro game un prodotto per certi versi ibrido e senza dubbio unico, che da in gran parte le stesse possibilità di un gioco di ruolo senza il bisogno di trovarsi con altri per vivere un’avventura.

Quando è nato e come si è evoluto il libro game

Quando sono nati e hanno iniziato a diffondersi i libri game? La loro diffusione iniziò negli anni settanta, in particolare nel Regno Unito, dove venne pubblicata tra il 1972 e il 1980 la prima serie di “Game Tracker Book”.

L’idea della scelta, esprimibile in vari modi, saltando ad una determinata pagina o nell’era dei videogame cliccando su un’immagine o un testo è semplice, ma molto efficace. Le cosiddette avventure grafiche, che hanno conosciuto una crescente popolarità a partire dagli anni Ottanta e precedentemente anche le avventure testuali per i primissimi computer, si basano su dinamiche del tutto sovrapponibili a quelle dei libri game e molto presenti anche nei moderni ipertesti o se si preferisce siti web. La tecnologia consente ovviamente scelte multiple, giochi nei giochi e anche componenti multimediali, come audio e animazioni, ma il fascino della pagina stampata resiste. Il libro di carta gode di buona salute e anche il libro game non se la passa per nulla male.

Non è un caso se ancora oggi i libri game vengono scritti e pubblicati in gran numero, rappresentano una nicchia piuttosto limitata, ma certamente non trascurabile. Un modo di fare letteratura originale e di sicuro molto coinvolgente, che può convincere e appassionare chi apprezza i giochi di ruolo, ma non solo.