Patentino per drone, quando serve?

I droni hanno avuto un grande successo negli ultimi anni, il loro impiego si è ampliato in moltissimi campi diversi, da quelli più ludici a quelli più professionali ed è proprio su questo ultimo utilizzo che vogliamo soffermarci oggi. I droni sono dei velivoli di dimensioni ridotte, chiamati anche quadricotteri, perchè possiedono quattro eliche posizionate nella parte superiore. Questa struttura gli da la possibilità di volare in modo molto stabile e di essere molto utili per esempio per delle riprese in luoghi difficili da raggiungere. Un buon drone può essere un ottimo mezzo per svolgere anche altri servizi particolari, partendo da quelli fotografici, a quelli video, come per esempio anche per cerimonie, ma possono essere utilizzati anche per la video sorveglianza e quant’altro. Negli ultimi tempi si è parlato di un futuro dei droni anche nel trasporto di piccole merci a domicilio, quindi i suoi impieghi possono essere davvero molteplici. Per poter prendere i comandi di un drone a livello prosfessionale è però necessario un patentino, i droni professionali sono dei veri e propri piccoli velivoli e quindi devono rispettare delle norme di volo. Come succede per il codice della strada quindi anche chi decide di mettersi al pilotaggio di un drone deve imparare come fare e cosa rispettare per la sicurezza di tutti.
Quali sono queste regole?
Secondo la Normativa Droni 2021 è diventato obbligatorio per tutti i piloti drone professionisti e per tutti gli hobbisti acquisire il cosiddetto Patentino Droni Online, un attestato di pilota per operazioni specializzate non critiche nelle categorie A1-A3. Per ottenere questo attestato bisogna sostenere un test che permette di acquisire le conoscenze adeguate e le capacità di pilotaggio. Vediamo i dettagli di questa prova: E’ necessario prima di tutto collegarsi al sito di Enac (https://serviziweb.enac.gov.it) e sostenere un test online Enac della durata di 1 ora, il test è composto da 40 domande.
In quali casi serve il patentito per il drone?
Il patentino non è necessario per pilotare ogni tipo di drone, come detto in precedenza l’attestato è necessario in caso di un utilizzo professionale ma anche hobbistico ma con droni di una certo peso, il patentino è richiesto dunque per droni da 250 grammi a 25 kg. In ogni caso è consigliato ottenere il patentino anche se si pilotano droni di peso inferiore a 250 grammi al fine di poter richiedere il permesso di sorvolare zone rosse (ad esempio parchi naturali, grandi città etc.) Infatti è importante precisare che il volo dei droni è limitato in alcune zone per non affollare questi territori in modo improprio. Un drone può diventare qualcosa anche di molto pericoloso se viene fatto volare in zone non consone, queste regolamentazioni sono state introdotte proprio per evitare gravi incidenti o altre problematiche.
La pena per i trasgressori
Per quanto riguarda la pena che viene inflitta a chi dovesse essere trovato senza il patentino e con un drone con le caratteristiche sopra enunciate il provvedimento sarà una sanzione amministrativa fino a 1032 euro + l’arresto fino a 1 anno. Se voleste dunque intraprendere una professione di questo tipo di sicuro potrebbe essere qualcosa che garantirebbe un futuro, il mercato dei droni infatti è in crescita. L’ottenimento del patentino non è un percorso perticolarmente difficile, come detto in precedenza si incentra solo su una prova teorica e quindi può essere adatto a tutti. Importante è però premunirsi del manuale adeguato per studiare e quando si sarà preparati si potrà sostenere l’esame. https://www.dronext.eu/patentino-online-droni-guida-eserci