Perché aprire una società a Dubai?
Se ultimamente stai realmente pensando di lasciarti tutto alle spalle e trasferirti per aprire una nuova società a Dubai, segui i consigli di Daniele Pescara e continua la lettura di questo articolo: troverai informazioni dettagliate che ti torneranno utili a pianificare al meglio la tua prossima esperienza lavorativa.
Gli Emirati Arabi Uniti sono ormai da anni un importante punto cardine dei mercati mondiali, in quanto paese in continua espansione ed evoluzione.
Per questo motivo parecchi imprenditori, stanno iniziando a prendere in seria considerazione l’opportunità aprire un’attività a Dubai in modo tale di incrementare i propri guadagni.
Gli Emirati Arabi Uniti al sono ormai uno dei maggiori centri economici mondiali, Dubai in particolare da anni costituisce il trampolino di lancio per le aziende che puntano ad entrare a far parte dei mercati asiatici, del Medio Oriente e del nord Africa.
Avviare un’attività a Dubai quindi può rivelarsi un’ottima opportunità, poiché la stabilità politica della nazione e la sua sicurezza, garantiscono bassissimi rischi.
Questo paese infatti dall’ormai lontano 2008 mantiene una forte crescita economica, tutt’ora in contnua espansione.
I settori maggiormente sviluppati sono per lo più quelli inerenti al petrolio, ma non soltanto questi.
Anche altri settori come trasporto, turismo, aerospaziali ed energie alternative stanno prendendo sempre più piede tra le svariate opportunità di investimento.
Anche l’aspetto economico è da tenere in considerazione, poiché una delle motivazioni principali che spinge un imprenditore ad aprire una società a Dubai, è sicuramente la presenza di moltissime aree tax free.
Inoltre doveroso dire che anche il costo del lavoro risulta essere estremamente basso, in quanto la tassazione sui dipendenti è zero: ciò significa che la cifra percepita in stipendio non ha ulteriori sovraccarichi di contributi, il che è un vantaggio sia per il datore di lavoro che per il lavoratore stesso.
Come aprire una società a Dubai
Il metodo più veloce da seguire per aprire una società a Dubai in una Free tax zone della regione, ovvero l’opzione preferita da investitori ed imprenditori esteri, non è del tutto immediata.
Per prima cosa bisogna presentare una domanda al Ministero dello Sviluppo Economico indicando nomi dei soci, tipologia di attività e nome commerciale dell’attività.
Depositare in banca il capitale sociale dichiarato nello statuto della società e soltanto successivamente sarà possibile ottenere la licenza di commercio e il certificato notarile di registrazione.
Affidarsi ad un commercialista che gestisca la parte fiscale e il certificato da presentare al ministero sopracitato.
Bisognerà inoltre inviare al registro di commercio svariati documenti come modulo di domanda, atto costitutivo societario, certificazione stilata dal commercialista ed infine pagare una tassa al ministero dell’economia.
Fatto ciò non resta che presentare la domanda di licenza alla camera di commercio di Dubai ed attendere i visti necessario per avviare la nuova attività.
Come avete visto la trafila da rispettare è abbastanza lunga e articolata.
In conclusione
Dunque se siete ancora interessati ad avviare un’attività a Dubai, vi basti sapere che gli Emirati Arabi Uniti al fine di espandere il loro peso nel mercato mondiale, vengono incontro alle esigenze degli imprenditori esteri fornendo loro alcuni aiuti e soluzioni.
Ad esempio è possibile entrare in contatto con dei professionisti che vi seguiranno passo dopo passo aiutandovi nell’apertura della vostra nuova società in brevissimo tempo, trovando investitori in loco pronti a finanziare le vostre idee.