Problemi con il trasloco: cosa fare con i mobili

Problemi con il trasloco: cosa fare con i mobili

Quando si effettua un trasloco sono diversi i problemi che si possono presentare, ma il caso più ricorrente riguarda i mobili, i quali non sempre si possono portare all’interno della nuova abitazione. Quest’ultima, infatti, potrebbe essere occupata oppure non disponibile per svariate ragioni e allora, come bisogna procedere? Esistono soluzioni efficaci per evitare di danneggiare gli arredi e gli altri oggetti personali? Vediamo, qui di seguito, come risolvere questo disagio abbastanza abbastanza comune.

Come portare i mobili nella casa nuova

Il più delle volte quando si pianifica un trasloco la data in cui bisogna lasciare l’appartamento non coincide con quella in cui la nuova dimora potrà essere abitata. Questo succede perché, ad esempio, per ragioni legate alle tempistiche dell’affitto sono stabilite da contratto e non possono essere modificate dalle parti senza conseguenze che comportano penalità.

Altre volte la casa in cui si dovrà abitare è in fase di ristrutturazione o costruzione e si possono verificare ritardi nelle esecuzione delle opere, che costringono a rinviare la data del trasloco. Intanto bisogna svuotare di ogni cosa l’appartamento e trovare una soluzione, specialmente per gli arredi e gli oggetti più ingombranti o di valore, che di certo non potranno essere lasciati per strada.

Alcune persone, di fronte a queste esigenze, posizionano tutti gli oggetti all’interno di cantine, messe a disposizione di qualche amico o parente. Bisogna considerare che questi luoghi sono spesso umidi e presentano condizioni non adeguate per preservare al meglio la qualità dei mobili. Anche gli ambienti esterni non vanno bene, perché si rischia seriamente di sciupare gli arredi che, anche quando ben foderati coperti, potranno comunque entrare con gli agenti climatici.

Come evitare danni agli arredi quando si trasloca

Scartata la soluzione della cantina e l’alternativa dell’ambiente esterno, arriva il momento di capire dove mettere i mobili che non possono essere portati immediatamente nel nuovo alloggio. Grazie al supporto di una ditta specializzata, si potrà avere una risposta valida, efficace e sicura. A questo riguardo esiste l’impresa di traslochi per abitazioni a Roma che offre il servizio di deposito, in modo da soddisfare le necessita diversificate della clientela.

In buona sostanza tutti gli oggetti e i complementi d’arredo che non si possono portare immediatamente nella casa in bisogna trasferirtisi, saranno messi al sicuro all’interno di un locale coperto e protetto. La custodia può essere programmata per tempi più o meno lunghi, ma in ogni caso il primo mese è gratuito. I magazzini sono inoltre organizzati al meglio, per cui al termine del deposito si avrà non solo la certezza di ritrovare gli oggetti perfettamente integri, ma anche di non perdere nulla.

Prenotazione del servizio di deposito

Tutte le volte che si deve affrontare una fase di transizione o un cambiamento è normale fare i conti con contrattempi, così come con le date che non sempre corrispondono. Queste circostanze, in ogni caso, si possono risolvere con successo. Anche quando gli arredi e gli oggetti da traslocare sono tanti si può sempre contare sul servizio di deposito. L’unica cosa da fare è quella di prenotare la custodia, per i giorni desiderati e non preoccuparsi di nulla.

All’interno di un box temporaneo si potranno mettere anche scatoloni di ogni dimensione, documenti, soprammobili, abiti, comodini, credenze e accessori di un certo valore, nonché quadri, divani, librerie, intere stanze da letto, scrivanie, sedie, poltrone e molto altro ancora. L’affitto viene proposto a tariffe abbastanza concorrenziali e il primo mese è completamente gratis, quindi anche sotto questo aspetto bisogna stare tranquilli, in quanto non occorre affrontare alcuna spesa per tenere in custodia i propri effetti personali per brevi periodi.